CURA E MANTENIMENTO DELL’AGING
L’invecchiamento del viso è un’evoluzione biologica che non possiamo SOVVERTIRE, possiamo però ridare tono, elasticità e luminosità con ripristino dei volumi del volto ed attenuazione delle rughe, mediante la stimolazione dell’attività metabolica dei fibroblasti e conseguentemente aumento della produzione di collagene, elastina e acido ialuronico – MEDICINA ESTETICA RIGENERATIVA.
MEDICINA ESTETICA RIGENERATIVA
Medicina estetica restitutiva… “tutte le armi a nostra disposizione per poter ottenere un best aging”
– PEELING
– BIOSTIMOLAZIONE (somministrazione del precursore, endofarmacologia)
– BIORIVITALIZZAZIONE (somministrazione del prodotto finale, esofarmacologia)
– NEEDLING (innovazione medical pen)
– LASER
– FACE LAB
– PRF
– BOTULINO (botox o proteina botulinica)
– FILLER (rappresenta la ciliegina sulla torta, utilizzato come completamento in quei casi e in quella zone in cui è necessaria la correzione delle rughe e delle pieghe, l’ingrandimento delle labbra e la correzione del profilo facciale.)
Peeling: la presenza di inestetismi cutanei, come cute seborroica, acne, invecchiamento cutaneo, discromie, rughe, cicatrici superficiali, è l’indicazione generale all’utilizzo del peeling che è un’abrasione dell’epidermide o del derma effettuata mediante un’applicazione di un mezzo chimico (un acido), di un mezzo fisico (una sorgente laser) o meccanico (dermoabrasione).
Biostimolanti: i biostimolanti (precursori del prodotto finale) hanno come obiettivo l’idratazione dermica, il reintegro dei costituenti cutanei ed una stimolazione dell’attività fibroblastica
Biorivitalizzanti: favoriscono l’idratazione e il reintegro dei costituenti dermici, favoriscono la rigenerazione tissutale mediante la stimolazione dei fibroblasti (cellule fondamentali del derma cutaneo). Da questa stimolazione deriva la neoproduzione di acido ialuronico, collagene ed elastina che rendono più idratata, tonica ed elastica la cute. La diminuzione, infatti, della concentrazione di acido ialuronico endogeno contribuisce ad alterare le strutture epidermiche e dermiche, accelera l’invecchiamento cutaneo e la comparsa di rughe. Scopo della biorivitalizzazione sarà quello di riportare l’acido ialuronico alle concentrazioni fisiologiche ottimali, mediante infiltrazione di acido ialuronico esogeno identico a quello endogeno. Altra possibilità terapeutica è l’utilizzo di polidesossiribonucleotidi (PDRN) che riparano e aumentano il trofismo del tessuto connettivo, associati o meno ad acido ialuronico.
Laser: Er-YAG una procedura minimamente invasiva e altamente efficace nel ringiovanimento di viso, collo, decoltè e mani dei pazienti di pelle sia chiara che scura, eliminando le rughe da sottili a moderate, oltre alle discromie e altri segni caratteristici di cute invecchiata e fotodanneggiata. Utilizzando uno spot piccolo (1 mm) e fluenze maggiori è efficace nel trattamento delle cicatrici da acne. La soglia di ablazione per il laser ad erbium è di 1-1,5 J/cm2. La procedura di fotoringiovanimento ( laserpeel, ablazione superficiale della cute da un minimo di 10-20 micron a tutta l’epidermide o oltre). La procedura di laserpeel è piu rapido e più controllato rispetto ai peeling chimici e comporta un leggero eritema transitorio, una rapida guarigione e nessun periodo di recupero. La procedura viene ripetuta a intervalli mensili, per 2-4 volte, fino al raggiungimento del risultato desiderato. Una procedura di mantenimento può essere effettuata ogni 6 mesi. Reazioni avverse possono essere irritazioni cutanee o sensazioni di bruciore, vanno trattate con impacchi freddi, unguenti o idratanti a base d’acqua.
FACE LAB, un laboratorio viso che integra 4 diverse tecnologie in grado di trattare i diversi tipi di pelle, ad ogni età, con l’obiettivo di rendere il volto del paziente più luminoso, tonico e giovane
– Water peel: si tratta di un manipolo con un getto d’aria e di una soluzione cosmeceutica contenuta in un ampolla, serve per l’esecuzione di un peeling superficiale, medio o profondo; se messo quasi a contatto con la pelle, si esegue una meccanoporazione che permette il passagio dei cosmeceutici senza punturine
– Infrarosso: lavora sui mitocondri stimolando un aumento della produzione di ATP e NEOANGIOGENESI (contrasta l’invecchiamento)
– Ultrasuono: è un manipolo con elettrodi a ceramica, possiede due frequenze, 1 MHz va in profondità e lavoro sul grasso del volto (utile nel sottomento), 3MHz resta in superficie e lavora sulla cute. Ha un effetto termico: aumenta il drenaggio, migliora il trofismo; ha un effetto chimico: riorganizzazione della sequenza degli aminoacidi delle proteine; ha un effetto meccanico: oscillazione delle particelle dei tessuti con effetto massaggio; ha un effetto sonoforetico: veicolazione omogenea dei preparati con cariche positive, negative e neutre.
– Radiofrequenza bipolare parallela con vacum: per la legge di joule genera un calore che denatura le proteine del collagene (scaldandolo ad una temperatura di 55-65°), induce una NEOCOLLAGENOGENESI che inizia dal 24° giorno e rimane stabile se viene eseguito un richiamo mensile, esegue un massaggio con effetto linfodrenante e miglioramento del microcircolo, con maggior apporto di ossigeno, attiva il natura processo riparativo della pelle. I risultati ottenuti dureranno due giorni con il primo trattamento, si manterranno nel tempo se verrà eseguita 1 seduta settimanale per i primi 3 mesi, poi un richiamo trimestrale.
Prf
La Biostimolazione e Bioristrutturazione viene effettuata con un composto chiamato L-PRF™ (Leukocyte-Platelet Rich Fibrin) ed è una molecola naturale di fibrina ricca di Piastrine, di Leucociti e fattori di crescita.
Si ottiene prelevando in studio una provetta di sangue del paziente che, dopo una speciale centrifugazione, acquista la consistenza di gel.
Questo gel, contenente piastrine e leucociti, è, di conseguenza, ricco di fattori di crescita tissutali e di fattori regolatori dei meccanismi di guarigione tutti appartenenti al paziente ed è utilizzabile, in forma di autotrapianto, per l’assenza di anticoagulanti nella provetta, immediatamente dopo il prelievo al paziente stesso.
Rigenerare vuol dire anche ringiovanire. I fattori di crescita sono nel nostro sangue “inattivati” e accorrono ogni volta che bisogna riparare e rigenerare un tessuto danneggiato. Quello che noi facciamo è in sostanza uno spostamento di questi preziosi fattori di crescita da un distretto corporeo all’altro innescando la “cascata” dei processi rigenerativi nelle sedi che vogliamo ringiovanire.
Il gel ottenuto viene iniettato con microiniezioni nel sottocute.
Si ottiene subito un leggero effetto filler, ma i risultati più evidenti cominciano a manifestarsi nell’arco del mese.
Grazie alla biostimolazione delle cellule del derma che producono collagene, elastina e acido ialuronico la pelle diventa più turgida, luminosa e compatta.
In caso di acne le cicatrici si riducono visibilmente. Oggi è usato anche per il trattamento dell’alopecia.
Grazie a questo trattamento si possono risolvere varie patologie ed inestetismi, come ad esempio:
lesioni tendinee e legamentose (spalla, ginocchio, caviglia) ad es. le lesioni dei tendini della cuffia dei rotatori della spalla, del tendine rotuleo e del quadricipite del ginocchio e del tendine d’Achille
tendiniti croniche (tendinopatia della cuffia dei rotatori, epicondilite, tendinite achillea)
lesioni della cartilagine (ginocchio, spalla, gomito, polso, anca, caviglia)lesioni muscolari di 2-3° grado
lesioni legamentose del ginocchio (legamenti collaterali) in fase acuta
fasciti (piede ecc.)
rigenerazione dermica in medicina estetica (biostimolazione, ringiovanimento cutaneo del volto, decollété, collo, mani, rughe)
ricrescita e rinfoltimento del capello.