Vivere è movimento, il movimento è vita.

La fisioterapia ha una grande capacità e funzione, ovvero, riconsegnare al nostro corpo le funzionalità necessarie per educare e rieducare il nostro sistema muscolo scheletrico al corretto movimento, alla vita che il nostro corpo merita. Inoltre ha la grande capacità di curare, in molti casi, in alternativa a terapie farmacologiche, in modo naturale evitando l’uso o abuso di antidolorifici e cortisonici che, a lungo andare, possono provocare effetti collaterali gravi.

Non a caso, la fisioterapia è riconosciuta come terapia naturale (dal greco Φυσιο = naturale e θεραπεία = terapia).

Il Metodo Tamburo, porta avanti questa teoria e l’ha fatta sua, da oltre quarant’anni attiva nel campo della fisioterapia riabilitativa e sportiva ha creato un format, dove al centro c’è la performance del corpo umano, da qui “Human Performance“.

Appunto per mettere in evidenza il miglioramento delle capacità performative del corpo umano, in tutta la sua armonia e complesso insieme di muscoli, ossa e organi, una macchina perfetta.

Pietro Tamburo insieme alla sua equipe di specialisti, vanta un’esperienza quarantennale, ha curato e riabilitato atleti del mondo dello sport mondiale e preparato atleticamente club calcistici delle serie A. Da poco ha avviato il progetto Boxe Lab e collaborazioni in ambito di ricerca medica nel contrasto del Parkinson. Il Metodo Tamburo è la sintesi di tutto questo percorso, in costante evoluzione e ricerca di nuove soluzioni fisioterapiche.

Qual è, l’utilità della fisioterapia?

Prevenire, curare, riabilitare e potenziare. Questi sono i punti cardine del Metodo Tamburo, intervenire su soggetti con patologie, disfunzioni (congenite o acquisite), curare traumi in ambito muscolo-scheletrico, neurologico e viscerale, ma anche nel caso degli atleti, migliorare le performance atletiche grazie ad un percorso di sviluppo muscolare e del sistema tonico posturale STP con degli esercizi specifici che si basano su equilibrio e percezione spaziale.

Le tecniche di trattamento sono numerose, ognuna con le sue funzioni specifiche: può trattarsi di terapia fisica, manuale o manipolativa, posturale, con il supporto di macchinari specifici, come ad esempio l’innovativo sistema Fisiospinal System. Durante i trattamenti, il fisioterapista, non solo  si occupa della rieducazione funzionale delle disabilità motorie, psicomotorie e cognitive del paziente, lo addestra al corretto utilizzo del propio corpo, ma interviene in diversi campi d’azione: dall’ortopedia alla neurologia, dalla cardiologia alla reumatologia, pneumologia, ginecologia, ecc. Può lavorare, in equipe o con altri reparti, come quello di fisioestetica, nutrizione, fisiatria.

Quali sono i fattori chiave del Metodo Tamburo e l’utilità del suo format di fisioterapia?

Costante ricerca e sviluppo, questo è il focus del Metodo Tamburo che permette di intervenire sulle disfunzioni, curare disturbi e patologie che spesso vengono generate da cattive posture. Controllare la condizione posturale è la vera prevenzione, per questo è essenziale controllare lo stato posturale attraverso l’esame Baropodometrico computerizzato che permette allo specialista di verificare la situazione generale tramite specifiche misurazioni e consente di prevenire all’origine conseguenze legate ad una postura scorretta.

Nei nostri centri di Sommatino ed Enna e presto in altri centri fisioterapici della Sicilia che hanno scelto di applicare il Metodo Tamburo, vengono praticati ed eseguiti percorsi di rieducazione posturale totale che consentiranno, non solo di riequilibrare la parte del corpo da trattare ma anche riassettare la colonna vertebrale e migliorare le performance del sistema tonico posturale.